La voce inizia a girare, ora è tempo di lavorare, ma da soli non si va da nessuna parte, lo scopo d’altra parte è quello di ricomporre l’esperienza dispersa pochi mesi prima. Qualcuno ha già trovato lavoro, qualcun altro ha cambiato vita, ma chi ha l’automobile dentro non si da pace e soprattutto non può accettare di fare qualcosa al di fuori di questo coinvolgente mondo. Il mio compito in fondo è molto semplice, con Luca e Giovanni stiamo dando forma a qualcosa che può catalizzare le meravigliose competenze che si trovano dormienti nelle persone, ed infatti in men che non si dica, sono in tre a seguirci nell’avventura.
Tre amici che conosciamo bene, e che si fanno in quattro da subito perché intuiscono l’opportunità che ci stiamo creando con le nostre mani.
In pochi giorni abbiamo una squadra ben assortita di “space cowboys” dell’auto che a differenza del film di Clint Eastwood, non sono dei pensionati a fine carriera ma entusiasti ragazzotti di mezza età con venti o trent’anni ciascuno di saldature, martelli, tappezzerie, progettazione, montaggi, sudore e passione per le quattro ruote.
Si parte con le prime assunzioni e si intravede la luce in fondo alla galleria, le aziende sono fatte dalle persone non da capannoni vuoti con un bel marchio sopra.
Quando ero giovane un anziano mi disse :
Chi si pone sotto i riflettori acquista notorietà, ma non ha capacità
Chi lavora in sordina, acquista capacità, esperienza e tenacia dai suoi propri errori.
Chi ha acquistato capacità, esperienza, tenacia, e’ anche capace di uscire dal buio, osservare la situazione e l’aria che tira e di riflettere con la sua testa. Ha anche la capacità di usare la fantasia e metterla all’ opera per creare realtà e sogni. Una specialità tutta italiana.
Complimenti ,continuate cosi’.
Firmato:
Un meccanico in pensione anticipata ,(in officina scherzosamente definito pazzo visionario), appassionato di veicoli e vetture blindate, veicoli ad estrema mobilità ( bulldozer, cingolati… ).
A breve desidero contattarvi per esporvi alcune mie idee e riflessioni di alcune applicazioni meccaniche per veicoli di serie e blindati .
Lino Albanesi.
Grazie per la cortese attenzione.
Buongiorno Lino, parole come le sue sono la linfa che ci fa apprezzare questo mestiere, la ringrazio e l’aspetto per un caffè e una bella chiaccherata. un saluto cordiale.
Buon giorno sono LIno, come va da voi ? in questi giorni un po’ preoccupanti ho pensato a voi e al vostro impegno, spero che stiate bene. Qui nelle marche, da noi hanno sospeso asili nido, scuole, gite scolastiche, incontri sportivi e luoghi di aggregazione… Comunque vi ammiro per la vostra tenacia. Vi auguro buon lavoro.